Màs pilu para todos

11 aprile 2011 Lascia un commento

E’ facile, lo so… Ma se le cerca.

<< L’avevo aiutata – aggiunge – e le avevo persino dato la possibilità di entrare in un centro estetico con un’amica, che lei avrebbe potuto realizzare con un laser per la depilazione per un importo che a me sembrava di 45mila euro. Invece lei ha dichiarato di 60mila e io ho dato l’incarico di darle questi soldi per sottrarla a qualunque necessità, per non costringerla a fare la prostituta, per portarla anzi nella direzione contraria >>

Da Repubblica.it

E poi queste parole mi sembrano una giusta metafora di tutta questa storia di Ruby… Non si capisce un granché, si mistifica molto, ma è chiaro a tutti che alla fine si tratta di pelo.

Il senso di certe vite

6 aprile 2011 1 commento

C’è un manipolo di senatori che ha presentato un ddl costituzionale per abolire la parte della Costituzione in cui si vieta la ricostituzione del partito fascista.

A me della cosa e della levata di scudi bipartisan che ne è seguita, frega relativamente per due motivi:

  1. perché, come dice Alessandro, anche se è un’evidente cazzata, tutto dovrebbe poter essere abrogato in democrazia e il bel gesto dei “levatori di scudi” sarebbe votare compatti contro la proposta, dopo averla lasciata presentare;
  2. perché i fascisti (sia cripto-, sia neo-, sia ur-, sia fascisti e basta) esistono ed esisteranno sempre, sia con sia senza partito.

Quello che rilevo e che mi infastidisce davvero di tutta questa faccenda è che ci siano (nel 2011!) almeno 5 persone che, interpretando il loro mandato parlamentare e ritenendo di fare un “servizio” al paese, abbiano queste priorità e propongano siffatte minchiate.

I miei auguri al cantautore roscio

4 aprile 2011 8 commenti

Oggi Francesco De Gregori compie sessant’anni.

Il Post gli ha dedicato una Top 18 che condivido solo in parte (toglierei Pablo, La linea della vita, Passato remoto, La valigia dell’attore e La donna cannone).

Gia che ci sono, vorrei integrarla con almeno altre 6 7 canzoni irrinunciabili.

Anni 70

Atlantide (da Bufalo Bill)

Anni 80

Caterina (da Titanic)

L’abbigliamento di un fuochista (da Titanic)

Il canto delle Sirene (da Terra di Nessuno)

Anni 90

Un guanto (da Prendere e lasciare)

Anni 2000

Cartello alla porta (da Amore nel pomeriggio)

Update: vergogna, vergogna… Ho dimenticato “A pà”… Non ci sono scuse

A pà (da Schacchi e tarocchi)

Sabato 2 Aprile 2011 – A perfect day

4 aprile 2011 Lascia un commento

Forse era da andarsene al mare. Una volta si cominciava coni bagni fuori stagione a Febbraio ed è evidente che ci stiamo imborghesendo.

Jedan ci recluta per il suo giro suo primo giro dell’anno con l’ora legale (due anni fa fu un massacro) a cui si aggiunge anche la sperimentazione del nuovo manubrio “a piega bassa” montato  sulla bandita (“giusto compromesso” fra un paio di cose che non ricordo… 🙂 ). Insomma, c’è di che essere preoccupati (e rimpiangere il primo bagno della stagione).

E invece no. Mattina da Bi & Ti, a prendere Wendi dal tagliando,

Il piazzale di Bi e Ti è un po' intasato...

e punta con Jedan al primo Autogrill dopo la barriera di Roma Sud. La giornata è stupenda. Fresca, cielo limpido (giusto un po’ di foschia a sporcare le foto dei panorami), un filino di vento, strade asciutte e, aggiungerei, anche migliorate rispetto all’ultima volta che le avevamo percorse. Ebbene (la mappa del giro è qui).

Da Fiuggi agli Altopiani di Arcinazzo (strada mai fatta, molto bella), poi Guarcino, poi Sora per stradelle un po’ di merda nella Ciociaria, poi su a Forca d’Acero e pausa pranzo con:

  • Pizza orso (salsiccia, scamorza e speck)
  • Prestigiosa “cartellonistica progresso
  • Conoscenza di personaggio con l’Hayabusa e gli occhi storti (simpatico ma preoccupante)
  • Momento hard (che potrei spiegare a voce a chi fosse interessato)
  • Letture di passi scelti dal Libro Verde di Gheddafi acquistato poco prima al bar.

Si riparte e si scende verso Opi con la strada nel bosco, fondo valle fino a Villetta Barrea, poi passo di Godi, Scanno, Gole del Sagittario,

Gole del Sagittario, Pandora

Castrovalva (da provare il Nido dell’Aquila),

Un tornante prima di Castrovalva downtown

strada panoramica fra Cocullo e Pescina

Vista sul massiccio del Gran Sasso

e poi autostrada fino a Roma.

Un bel giro, una bellissima giornata e Jedan stranamente moderato (solo 370 km con 140 km di autostrada).

Bene così.

Update: le foto, sempre molto belle di Jedan sono qui.

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Cifre tonde

1 aprile 2011 Lascia un commento

http://twitter.com/#!/jestercap72/status/53831743257579520

Il mio seicentesimo tweet. E un ottimo plugin di wordpress.

Sfigato, è sfigato

31 marzo 2011 Lascia un commento

Tutta la settimana scorsa con l’amico Bnb ci siamo visti la prima e unica stagione di Terriers. Ci è piaciuto tantissimo, ma, a causa dei bassi ascolti (meno di un milione a  puntata in America, cifre ridicole quasi da Dimension Six), la serie non è stata rinnovata e non ci saranno stagioni successive. Mi rode, ma non è che ci posso fare molto. A parte consigliarvi questa perla (si trova in rete e la dovrebbero stare trasmettendo doppiata su Fox) e fargli un po’ di pubblicità postuma.

Per una recensione vi rimando a questi link (in italiano e in inglese) al cui giudizio mi associo con tutte le scarpe. Mi limito a dire qui che il filo conduttore di tutte le puntate era una misteriosa speculazione edilizia per dare un nuovo aeroporto alla città di San Diego in sostituzione di quello attuale… Particolarmente sfigato, effettivamente…

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Naaa, Franco non ha lo spessore…

31 marzo 2011 Lascia un commento

Lo so…. E’ come sparare sulla Croce Rossa e bisogna sempre ricordarsi che non è facile pensare e comportarsi da persona seria, quando il tuo capo si sente uno statista solo promettendo casinò, campi da golf, Nobel per la pace e benzina gratis a quattro pescatori rincoglioniti di TV…

Però, eccheccazzo, pure io, senza leggere il “Manuale del diplomatico belloccio”, sapevo le risposte “giuste” a quelle domande. Cosa si può e cosa non si può dire, indipendentemente da ciò che si pensi…

Via Wittgenstein e Francesco Costa e Piovono rane e Mantellini e …

Ah… Come si dice inadeguatezza in inglese?

Moto perpetuo

30 marzo 2011 Lascia un commento

Oggi trafficavo con questi elementi grafici (si trovano qui) e, leggendo questo post di Civati, ho voluto divagare un po’.

Crossover

30 marzo 2011 1 commento

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E trovo inquietante quel “tra gli altri”…

29 marzo 2011 1 commento

Che cosa hanno in comune gli autoferrotranvieri del 2004 con la Guerra di Abissinia del 1935?

In questo momento, il prezzo di un litro di benzina comprende tra gli altri:

– 0,001 euro per la guerra di Abissinia del 1935;
– 0,007 euro per la crisi di Suez del 1956;
– 0,005 euro per il disastro del Vajont del 1963;
– 0,005 euro per l’alluvione di Firenze del 1966;
– 0,005 euro per il terremoto del Belice del 1968;
– 0,051 euro per il terremoto del Friuli del 1976;
– 0,039 euro per il terremoto dell’Irpinia del 1980;
– 0,106 euro per la missione in Libano del 1983;
– 0,011 euro per la missione in Bosnia del 1996;
– 0,020 euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004.

In totale fanno 0,25 euro, a cui si aggiungeranno i 0,02 euro destinati al Fondo Unico per lo Spettacolo. La terza voce in capitolo è l’IVA, che si calcola sia sul prezzo del carburante netto sia sulle accise: una tassa sulla tassa che quindi fa arrivare il peso delle accise assurde fino a 30 centesimi di euro per ogni litro di benzina (per il gasolio, invece, le accise pesano 0,423 euro, l’IVA 0,238; per il GPL le accise pesano 0,125 euro, l’IVA 0,132).

(Da Il Post)