Cronache marziane

Il giornale di oggi riserva delle perle di cui non si può non parlare sul blog.

Posto d’onore, in questa rassegna domenicale, non si può non riservare al Colonnello Muhammar “Drag Queen” Gheddafi, arrivato a Roma, in pompa con tenda, amazzoni (un po’ buzzicone) e trenta cavalli berberi. L’Itali(ett)a è in apprensione nell’attesa di sapere “quali sorprese ha in serbo il leader libico questa volta”. Passeggiate serotine? Grosse grigliate di capretto a Villa Ada? Sconto a chi si suicida col gas? Pieno gratis per gli automobilisti sul Murotorto? Tour dei Fori Imperiali con botticella trainata da un dromedario? O più banalmente il solito festino pecoreccio papi-style?
In attesa di altri, interessantissimi, gesti estremi, oggi ha incontrato 400 hostess (vergini?), che dietro un modico compenso di 70 euro (pare) si sono sorbite un pippone sul Corano e sullo straordinario appeal “dell’ultimo profeta”. Pare che 2 se ne siano andate “stizzite” perché non pagate, mentre tre, senza apparenti maggiorazioni del gettone, si siano convertite all’Islam sul posto, con Drag Queen a “suggellare” il  momento. Per l’Italia, come paese, sono bei momenti davvero: farsi trattare da colonia da un paese storicamente e culturalmente più sfigati (non a caso fu colonia italiana) e pendere dalle labbra e dal portafoglio di questo dittatorello impresentabile, paraculo e arrapato (*), è roba da non dormirci la notte… Come anche sapere che 400 vergini italiche partecipino a una simile pagliacciata per 70 euro è abbastanza disperante: sia per la povertà (media) in senso stretto, sia, drammaticamente, per la povertà di spirito racchiusa nel “beh, che c’è di male?“, che potrebbe essere il nuovo motto della Repubblica.

Altra notizia bizzarra di questi giorni è lo sterminio di fungaioli che cadono in un dirupo e ci lasciano le penne. I numeri sono da “strage di stato”, visto che sono 18 19 in pochi giorni. Ci sono sport estremi molto meno pericolosi. Anche se fosse un’attività meno cruenta, tuttavia, l'”andar per funghi” è qualcosa su cui mi sono sempre interrogato.
Alzarsi alle 3 di mattina (in teoria perché il fungo poi si rovina, in realtà per arrivare prima degli altri), la segretezza quasi esoterica con cui si tramandano di padre in figlio i “posti buoni”, la gara tutta italica a “chi lo trova più grosso”, la retorica del porcino “di queste montagne” rispetto a quello che viene “dalla Jugoslavia” (anche se non esiste più…) sono aspetti inquietanti di un passatempo faticoso, un po’ gretto, dall’esito incerto e, adesso, anche pericoloso… Come se la vita non ne offrisse abbastanza di tali passatempi.
Infine, sempre su questo argomento, mi chiedo perché non si alimenta una psicosi sulla pericolosità del tutto con un bell’anatema stile TG1… Un po’ come si è soliti fare quando succede qualche fattaccio remotamente collegato a internet…

Ultima notizia incredibile sarebbe questa, ma è troppo triste, in tutti i sensi, per ricamarci sopra (ammesso che sia vero quello che ci stanno raccontando).

Poi, visto che è finito il Meeting di Rimini, un giorno bisognerà parlare pure di Cielle…

(*) Dittatorello impresentabile, paraculo e arrapato: uhm… Già pensata questa, ma non era Gheddafi...

  1. 30 agosto 2010 alle 10:05

    Uno legge l'ultimo di Ammaniti e pensa: "che esagerazione!". Poi ti arriva il Colonnello…

  2. utente anonimo
    30 agosto 2010 alle 17:32

    Riguardo a Gheddafi, non ho parole… Qualunque commento o riflessione sembrerebbe ridicola perché tale è la situazione che la genera. E' tutta una gigantesca pagliacciata, con le 500 sgallettate che sgambettano e si convertono per 70 euro (su alcuni quotidiani dicevano 80, ma cabia poco).  E' un gesto che offende tutti: gli italiani, i libici e soprattutto gli islamici. Se le portasse via tutte e 500, il colonnello, così quando scoprirà che la maggior parte di loro è convinta che il Corano sia un piatto tipico, sarà ormai troppo tardi per rimandarcele indietro.Carolina

  3. 31 agosto 2010 alle 09:57

    Questa storia ha avuto effetto su me tanto quanto il passaggio della statua del santo di turno nella processione di turno nel paesello di turno…un amaro sorriso di compassione (o scherno?). Dopo tutto, appunto, è solo folklore.Non capisco come possa ancora esserci qualcuno che si stupisca (e basta; tanto indignarsi fa solo male alle coronarie soprattutto se dopo l'indignazione c'è mancanza di azione o reazione) nello scoprire che possano esistere 500 ragazze in ottima salute che accettino di fare da claque al ben noto personaggio che viene a farsi un giro in giostra da noi ogni tanto. 500 ragazze domenica e 200 ieri? E capirai…fatevi un giro in Internet tra i siti porno che offrono materiale video a titolo gratuito e scoprite quanti centinaia di migliaia di ragazze siano disposte a fare sesso a titolo gratuito. 

  4. 31 agosto 2010 alle 12:54

    Intervento un po' antico. Eh, Jedan? Interessante anche questo. My thought, exactly… Solo detto meglio.Ciao

  1. No trackbacks yet.

Scrivi una risposta a Jedan58 Cancella risposta